Curve di Carico
Nella sezione Curve di Carico, la curva time-history può essere definita sia tramite l'inserimento diretto di coppie di valori tempo-carico (funzione Crea) sia tramite la lettura di un file di testo dove è definita la curva di carico (funzione Carica).
Importante: Il file di testo della curva di carico deve essere nel formato MS-DOS Windows (cioè deve essere salvato come ANSI (encoding) usando il Blocco Note).
Solitamente, l'analisi statica time-history è utilizzata per modellare semplici prove cicliche su provini: in questo caso la curva di carico è sufficientemente semplice e gli utenti possono facilmente definirla direttamente con SeismoStruct con il comando Crea. Nel caso dell'analisi dinamica, invece, le curve applicate sono generalmente, anche se non esclusivamente (ad esempio analisi di urti/raffiche di vento), accelerogrammi con i dati raccolti in file di testo, che possono quindi essere inclusi nel programma tramite il comando Carica. In ogni caso, ciascuna delle due opzioni di definizione delle storie temporali può essere usata per entrambi i tipi di analisi.
Il Tempo di Inizio Analisi, come dicono le stesse parole, è il tempo a cui ha inizio l'analisi ed è sempre considerato pari a zero: per questa ragione tutte le curve time-history devono presentare un tempo di inizio maggiore di zero. Inoltre, quando le curve devono essere applicate alla struttura in istanti diversi di tempo (ad esempio, input sismici asincroni, oppure due terremoti che colpiscono la stessa struttura in sequenza (in questo caso devo essere usati nodi coincidenti), ecc.), dovrebbe essere usata l'opzione Ritardo per definire il tempo in cui una particolare storia di carico, introdotta tramite un file di testo, inizia ad essere applicata alla struttura. In altre parole, non c'è bisogno che l'utente cambi manualmente i dati della storia di carico per introdurre un ritardo nella sua applicazione, il programma è in grado di farlo automaticamente.
Qualora ci fossero delle incertezze riguardo ai parametri del file contenente la storia di carico (colonna tempo, colonna accelerazione, prima riga, ultima riga), l'utente può utilizzare l'opzione Visualizza File di Testo che permette appunto di visualizzare il file. Dopo che la time-history è stata caricata nel programma, i parametri sopra elencati possono ancora essere modificati (ad esempio se dopo aver caricato un file di 5000 righe ci si accorge che solo le prime mille sono di interesse). Il pulsante Aggiorna Vista può essere usato per visualizzare nel grafico i risultati delle modifiche apportate.
Note
- Un massimo di 260,000 punti possono essere definiti per ciascuna curva.
- Dopo aver caricato la curva time-history tramite un file di testo, quest'ultimo può essere rimosso, in quanto i punti della curva sono salvati nello stesso file di progetto.
- Per aiutare gli utenti alle prime armi, nella cartella di installazione del programma viene fornito un gruppo di otto accelerogrammi, normalizzati rispetto a [g], ai quali l'utente può accedere automaticamente premendo il pulsante Seleziona File. Gli utenti possono anche consultare i database online di strong-motion per disporre di accelerogrammi aggiuntivi.